- MOX-miniPre.

- Milk-Mint GainClone.

- MOX-PSU, Stadio di Alimentazione per l'AMP1B di 41Hz.

- Chip Tripath.

- MOX-C7x3/C7x1, Cavi di potenza.

- Diffusori monovia a Linea di Trasmissione con FOSTEX FE127E.

- Sonic Impact SoundPaX, Diffusori portatili ripiegabili.

L'anteprima di un progetto di Pramplificatore passivo estremamente compatto che impiega componenti di qualità ed è rifinito con un solido cabinet in alluminio e noce Nazionale.
Pensato per essere usato in abbinamento con i tanti amplificatori reperibili in Kit, dispone di cinque ingressi, controllo di volume a 24 passi, due uscite principali più una opzionale e un controllo di "Mode" che ne rende ancor più versatile l'uso.

Il resoconto veloce di un progetto DIY molto conosciuto, preparato durante le vacanze Natalizie. Un Amplificatore da oltre 50 Watt per canale che fa uso dell'arcinoto Chip LM3875T della National.
Dopo scatole anonime e apparecchi che suonano "nudi" :-), un vestito diverso.

La necessità di uno stadio di alimentazione adeguato per l'Amp1/1B di 41Hz. ha portato allo sviluppo di un alimentatore non stabilizzato che incorpora una sezione regolata di bassa potenza.
Il risultato è un circuito progettato da Daniele Davino, evolutosi poi in un serio e versatile PCB disegnato dal sottoscritto con la collaborazione di Eugenio Moreira
ed affiancato da un buon trasformatore Toroidale prodotto dalla LSP.

Un resoconto delle tante ore spese con alcuni Chip della Tripath Technologies, operanti in Classe "T" e resi noti al grande pubblico da un articolo di TNT-Audio pubblicato nei primi di Gennaio del 2005.
Tra le tante versioni prodotte ho avuto modo di provare le tre più conosciute.
Il TA2024 impiegato nel T-amp della Sonic Impact e i TA2022, TA2021B, operanti nei Kit proposti da Jan Fredriksson di 41Hz. Ultimamente anche altri stanno proponendo nuovi Kit con Chip Tripath, come l'interessante implementazione del TA2020 proposta da Alessandro Coppi di Autocostruire.it.          

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E' noto che i cavi, all'interno della catena Audio, svolgono un compito di primaria importanza. Per questo motivo ne esistono in commercio per tutti i gusti e per tutte le tasche, così com'è possibile trovare in rete moltissimi progetti più o meno semplici che spiegano come costruire cavi di segnale, di alimentazione, di potenza.
Dopo averne ascoltati diversi ho deciso di provare a realizzarne di nuovi, facendo tesoro sia di quanto letto sull'argomento che di quanto sperimentato in prima persona.
Questo articolo descrive come realizzare dei buoni cavi di potenza, impiegando un cavo schermato per reti informatiche di categoria 7.

Ispirati dal progetto originale di Rob Sampson una coppia di diffusori monovia a Linea di Trasmissione con altoparlanti FOSTEX FE127E.
A fronte di un discreto impegno costruttivo vi ripagheranno con un suono convincente, con una gamma medio-alta pulita e mai affaticante ed una gamma bassa davvero niente male, per un cono di soli 12 cm. di diametro. Poco critici da posizionare, si trovano a loro agio sia in coppia con il T-Amp che con amplificazioni superiori. Non ultimo, sfoggiano un look atipico aperto a mille possibili varianti.
Particolarmente indicati per Acustica e Jazz, sono per me piccoli gioielli di autocostruzione.

Un interessante e conveniente Kit, che comprende il celebre T-Amp e una coppia di casse acustiche in cartone ripiegabili, munite di un'insolito trasduttore in Neodimio.
Pensato come impianto minimale per le vacanze e il tempo libero é insuperabile per portabilità e adatto come primo impianto per i ragazzi o come regalo originale.

Per portare a termine con successo la maggior parte dei progetti è necessario lavorare con dispositivi che fanno uso della rete elettrica, che può essere mortale se gestita in modo maldestro.
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